Una giornata dedicata a loro, operatori sanitari e volontari protagonisti di 30 anni di storia del 118 a Piacenza, protagonisti del servizio di emergenza che ha rivoluzionato in meglio il soccorso delle persone. Per celebrare la ricorrenza è stato organizzato un evento a Palazzo Gotico, realizzato dall’Ausl di Piacenza – in collaborazione con il Comune di Piacenza e in sinergia con Anpas, Croce Rossa Italiana e Misericordia, alla presenza delle autorità e di tutti i fautori del servizio.
Il servizio vero e proprio come lo è oggi, fu istituito con il decreto del Presidente della Repubblica del 27 marzo 1992, che consentì di realizzare le centrali operative del servizio di emergenza territoriale anche nelle altre città sulla base delle innovazioni introdotte nel capoluogo dell’Emilia-Romagna.
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In tre decenni questo “numero” è diventato un punto di riferimento insostituibile per la sanità regionale, e lo è stato ancor di più negli ultimi due anni di pandemia, compiendo passi avanti importanti anche sul fronte della tecnologia. In quegli anni Piacenza esisteva già un’ambulanza gestita dal personale ospedaliero, il famoso Pellicano. Dopo l’istituzione del numero unico di emergenza sanitaria, il sistema di Piacenza comincia a organizzarsi per qualificare sempre di più la risposta alle chiamate dei cittadini. Grazie a questo percorso, nel 1993 nasce a Piacenza la centrale operativa provinciale. Fin da quel momento, il sistema piacentino si distingue per quella che negli anni sarà poi riconosciuta come un’intuizione vincente: il coordinamento delle associazioni di volontariato. C’è un’altra caratteristica distintiva che il sistema dell’emergenza territoriale ha applicato fin dal suo esordio e che ha coltivato e valorizzato negli anni: l’integrazione con il Pronto soccorso. Altri aspetti cardine sono la formazione e l’investimento sulla crescita dell’autonomia dell’infermiere.
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Trentennale del 118 – Il programma del convegno di sabato 26 marzo a Palazzo Gotico
9.30 – 9.40 Video | La nascita del sistema 118: le voci dei protagonisti
9.40 – 10.15 Il saluto della comunità ai professionisti e ai volontari del soccorso
Coordina Paola Pinotti (piacenzasera.it)
– Giuliana Bensa, direttore generale Azienda Usl Piacenza
– Patrizia Barbieri, presidente Provincia Piacenza
– Daniela Lupo, prefetto Piacenza
– Lucia Fontana, presidente Conferenza territoriale sociosanitaria
– Andrea Magnacavallo, direttore sanitario Azienda Usl Piacenza
– Andrea Contini, direttore assistenziale Azienda Usl Piacenza
– Mauro Gandolfini, presidente Ordine provinciale Medici e Odontoiatri Piacenza
– Fabio Mozzarelli, vice presidente Ordine Professioni infermieristiche Piacenza
10.15 – 11.00 L’esperienza pilota dell’Emilia-Romagna: dall’istituzione del 118 come numero unico di soccorso sanitario a oggi
Coordina Gianpietro Bisaglia (Ilpiacenza.it)
– Maurizio Arvedi, già direttore dipartimento Emergenza urgenza Ausl Piacenza
– Miriam Ducci, presidente Anpas Emilia-Romagna
– Giuseppe Schirripa, direttore sanitario Croce Rossa Italiana Emilia-Romagna
– Antonio Pastori, responsabile regionale 118 Emilia-Romagna
11.00 – 12.00 Le peculiarità del sistema emergenza territoriale a Piacenza e le prospettive di sviluppo
Coordina Paolo Marino (LibertĂ )
– Enrica Rossi, direttore Emergenza territoriale 118 Azienda Usl Piacenza
– Rino Buratti, governatore Confraternita Misericordia Piacenza
– Alessandro Guidotti, presidente Comitato Croce Rossa Piacenza
– Paolo Rebecchi, coordinatore Anpas Piacenza
– Daniela Aschieri, presidente Progetto Vita e direttore Cardiologia ospedale Piacenza
– Stefano Nani, dirigente Emergenza territoriale 118 Ausl Piacenza
12.00 – 12.15 Assegnazione riconoscimenti
12.15 – 12.30 Video | Essere un professionista e un volontario del soccorso oggi: le testimonianze
Questo post è stato pubblicato da Piacenza Sera