Festa Artusiana, cucina casalinga di qualità
“Usate sempre roba della più fine che vi farà ben figurare”
Pellegrino Artusi
Nel cuore della Romagna, l’antica Forum Popilii, fondata dai Romani e crocevia tra l’antica “via del Sale” e la via Emilia, oggi è patria di storia, arte e buon gusto.
Ecco spiegato perché la moderna Forlimpopoli, patria di Pellegrino Artusi, dal 31 luglio al’8 agosto 2021 si trasforma nel paese del Mangiar Bene in occasione della Festa Artusiana – 25° edizione. chiudendo così i festeggiamenti per i 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi.
Un’occasione perfetta per sperimentare o riapprezzare la nota ospitalità romagnola, che coniuga sapientemente gastronomia, arte e cultura.
I protagonisti della Festa Artusiana?
Le buone materie prime.
I prodotti di stagione e del territorio, legati preferibilmente alla cucina di casa.
La valorizzazione della memoria gastronomica.
La giusta eredità di quanto tracciato dall’Artusi con “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, una raccolta di 790 ricette da tutta Italia la cui prima edizione risale al 1891, che dette dignità alla cucina casalinga valorizzando le risorse alimentari locali e regalando all’Italia il senso di una gastronomia unitaria.
Il centro storico, sul quale domina la bella rocca trecentesca, si trasforma in una città da assaggiare, dove le strade vengono ridenominate e i vicoli e le piazze si caratterizzano come veri e propri percorsi gastronomici.
L’edizione 2021, gioco forza, sarà un’edizione necessariamente ancora ridotta sia come proposte che di possibilità di accesso per il pubblico, pur mantenendo il suo spirito conviviale e la voglia di stare insieme gustando del cibo preparato con cura e passione, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza.
La Festa Artusiana è composta da 9 serate all’insegna di:
° ristoranti che propongono menù nel rispetto della tradizione e della tipicità;
° la scuola di cucina a Casa Artusi;
° APP-eritivo a corte: storie – autori – assaggi, applicazione per il buonessere, buone letture e buon cibo: vetrina dedicata ai libri ed autori che parlano di cibo;
° incontri culturali e cooking show per scoprire, in nome del padre della cucina italiana, la buona cultura gastronomica e la pratica domestica anche aiGrandi Chef interpretano Artusi.
° mostre a tema gastronomico -ma non solo- per tutte le età;
° il mercato all’insegna della buona tavola e delle migliori tradizioni: quale migliore occasione per fare acquisti di qualità passeggiando per le vie del centro artusiano?
° il Premio Marietta conteso dai migliori 5 cuochi non professionisti (uomo o donna non fa differenza) animati dal sacro fuoco per i fornelli che realizzeranno i loro piatti ispirati al manuale artusiano;
° Nocini a confronto, XIII edizione del concorso dedicato ai nocini di produzione casalinga;
°Dal mattarello al videomapping, Artusi anima la corte di Casa Artusi con filmati, letture, testimonianze e documenti …;
° visite guidate
° la tappa artusiana di Tramonto Divino, il road show del gusto che promuove i vini e i prodotti DOP e IGP dell’Emilia-Romagna: una vera e propria cena-degustazione con servizio al tavolo con racconto dei vini in abbinamento.
° presentazione della Moneta appartenente alla serie Cultura Enogastronomica Italiana coniata dal Poligrafico e Zecca dello Stato .
Tutti gli spettacoli e le iniziative culturali sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti, e nel rispetto delle vigenti normative COVID-19.
Questo post è stato pubblicato da Travel Emilia