Torna il Festival di Teatro Antico a Veleia, con la direzione artistica di Paola Pedrazzini, dal 18 luglio al 6 agosto.
“Gli artisti che interverranno sono già stati nostri ospiti nelle edizioni passate – spiega Pedrazzini -, proporranno spettacoli però nuovi, in alcuni casi anche delle prime rappresentazioni. Un modo per farci sentire speciali. I temi della rassegna sono quelli della memoria, dell’eredità e dell’autobiografia, il tutto declinato però in un modo gioioso, ironico, pieno di musica. Perché visto il periodo abbiamo bisogno di stare insieme, come in una festa”.
Si inizia il 18 luglio, alle 21 e 30, con Sergio Rubini (Ristrutturazione), poi tocca a Nicola Piovani (Note a margine) il 20 luglio, il 21 luglio è la volta di Massimo Recalcati con Mario Perrotta (Eredità), il 25 luglio tocca a Gioele Dix (Vorrei essere figlio di un uomo felice), il 28 arriva Paolo Rossi (Stand up Omero – prima nazionale), il 2 agosto sarà la volta di Laura Morante (Memorie – prima regionale), la chiusura sarà affidata il 5 e il 6 agosto con il Teatro del Lemming (Metamorfosi). Agli ospiti verrà fatto dono della statua realizzata dall’artista Sergio Brizzolesi. Il Festival sarà accompagnato anche dalla rassegna dedicata ai ragazzi: il programma è ancora in via di definizione.
Gli spettacoli avranno un costo di 10 euro, in prevendita alla Feltrinelli di Piacenza e on line, sul sito www.veleiateatro.com. Per informazioni 324/9297592 oppure alla mail info@veleiateatro.com. I posti disponibili sono contingentati e l’accesso avverrà nel rispetto delle normative anticovid, nel caso di maltempo sui social della rassegna verranno fornite indicazioni rispetto all’agibilità degli spettacoli. Al termine delle rappresentazioni, torna il momento conviviale offerto dai produttori del territorio.
Questo post è stato pubblicato da Piacenza Sera