
Il 26 e 27 marzo tornano le Giornate Fai di Primavera, giunte alla XXX edizione.
Il Fai in Emilia-Romagna è rappresentato da 10 delegazioni e 10 gruppi, con oltre 15 mila aderenti, e da 9 gruppi Fai Giovani, con oltre 1500 partecipanti. In Emilia-Romagna sono 53 i luoghi aperti al pubblico in 28 località
In provincia di Piacenza sono previste aperture a Bobbio, Castell’Arquato e Castelvetro.
L’appuntamento di Bobbio è a cura della delegazione FAI di Bobbio ed è intitolato “Alla ricerca dei segni del Medioevo nascosto”. Consiste in un percorso nel centro storico cittadino alla ricerca di tracce architettoniche medievali. Il ritrovo è in Piazza San Francesco.
A Castell’Arquato sono previste aperture, a cura della delegazione Fai di Piacenza, della chiesa di San Pietro con monumento degli Sforza, del Palazzo e del Torrione del Duca.
A Castelvetro piacentino sono in programma aperture a cura del gruppo Fai di Monticelli d’Ongina, pe cui sarà possibile visitare il Palazzo Comunale e Villa Belli Pedroni.
BOBBIO
Aperture a cura di: GRUPPO FAI DI BOBBIO
ALLA RICERCA DEI SEGNI DEL MEDIOEVO NASCOSTO orari 10-12.30 14-17.30
CASTELL’ARQUATO
Aperture a cura di: GRUPPO FAI DI PIACENZA
CHIESA DI SAN PIETRO CON MONUMENTO DEGLI SFORZA, Via Sforza Caolzio 10-13 15-17
PALAZZO DEL DUCA, Via Fontana del Duca, 4-6 orari 10-13 15-18
TORRIONE DEL DUCA, Via Fontane del Duca orari 10-13 15-18
CASTELVETRO PIACENTINO
Aperture a cura di: GRUPPO FAI DI MONTICELLI D’ONGINA
PALAZZO COMUNALE, Piazza Emilio Biazzi, 1 orari 10-13 15-18
VILLA BELLI PEDRONI, Via Bernini, 24 orari 9.30-12.30 14.30-17.30
Questo post è stato pubblicato da Piacenza Eventi