Via libera quasi unanime del consiglio comunale di Piacenza alla variazione di bilancio da 9 milioni e mezzo di euro proposta dalla giunta. Un consenso ampio e bipartisan per una manovra che in buona parte (4,4 milioni) si avvale di risorse arrivate a Palazzo Mercanti grazie agli stanziamenti di Stato e Regione per l’emergenza covid. A convincere anche l’opposizione (solo due le astensioni dei consiglieri di Liberi Massimo Trespidi e Mauro Monti) a votare sì, nonostante non siano mancate le critiche, la quota ingente di risorse destinate al sociale.
“Non sto cercando consenso elettorale, altrimenti avrei fatto solo provvedimenti di immagine o spot. Con questa manovra incidiamo su situazioni reali” – ha sottolineato nel suo intervento il sindaco Patrizia Barbieri.
La variazione di bilancio che ha ottenuto l’ok dell’aula ammonta a 9,5 milioni di euro, di questi 5,1 provengono dall’avanzo di bilancio 2020 e i restanti 4,4 milioni sono risorse prelevate dai fondi Covid arrivati da Stato e Regione e dall’avanzo 2020 vincolato.
L’assessore al bilancio Paolo Passoni nel corso della presentazione aveva precisato che 2,1 milioni sono destinati al piano delle opere pubbliche, mentre ai servizi sociali sono stati destinati 1,7 milioni. A questi si aggiungono i 580mila euro assegnati per ripianare il buco di bilancio 2020 dell’Asp.
Dei fondi per il welfare, 500mila euro andranno a potenziare la presa in carico di minori non accompagnati, 750mila euro sono un contributo straordinario per abbattere le rette dei centri residenziali per disabili, al centro di una protesta delle famiglie dopo i rincari.
Nella distribuzione delle risorse, da segnalare un fondo da 50mila euro – sulla base di una proposta avanzata dal gruppo di Liberi – destinato ai dirigenti scolastici per interventi di riparazione nelle scuole da attuare direttamente. Un suggerimento “utile” accolto dall’amministrazione e sottolineato anche nel suo intervento dal sindaco. Così come è stato rivendicato come “proposta di centrodestra” il sostegno al progetto di Tagesmutter.
Con i soldi ancora non utilizzati dell’avanzo disponibile l’amministrazione ha in conto di proporre una nuova manovrina, anche avvalendosi degli annunciati 1,5 milioni per agevolazioni sulla Tari (tassa rifiuti) in arrivo dal Governo nazionale.
Questo post è stato pubblicato da Piacenza Sera