Un fulmine a ciel sereno, quello che si è abbattuto sul Comune di Rivergaro, con Katia Sartori, presidente della Pubblica Assistenza Sant’Agata, ai domiciliari con l’accusa di falso in atto pubblico e peculato.
“Non entriamo nel merito della vicenda – ha detto il sindaco Andrea Albasi -, abbiamo la massima fiducia nell’operato della magistratura. Siamo vicini ai volontari, di cui conosciamo l’impegno e la dedizione: la pubblica assistenza Sant’Agata è un’eccellenza del nostro territorio, sia in ambito sanitario che come Protezione Civile. Siamo già in contatto con il 118 di Piacenza per capire come continuare a erogare il servizio di assistenza nel nostro Comune”.
Una priorità che sottolinea anche il capogruppo all’opposizione Giampaolo Maloberti. “Quello che ci preme è che i cittadini di Rivergaro non vengano penalizzati e che venga garantita l’attività – dice Maloberti -; per quanto riguarda l’aspetto giudiziario, noi siamo garantisti e aspettiamo la conclusione della vicenda per esprimerci in merito. Anche da parte nostra esprimiamo vicinanza ai volontari dell’associazione”.
Questo post è stato pubblicato da Piacenza Sera