I suoi fiori colorati e vivaci – che ricordano un sole raggiante – sono da sempre associati a significati positivi quali la solarità, l’allegria e la spensieratezza.
Il nome botanico Helianthus deriva da due parole greche ‘helios’, sole, e ‘anthos’, fiore e fa riferimento alla caratteristica rotazione del capolino in direzione del sole, da est verso ovest per tutto il corso della giornata, fenomeno detto eliotropismo. Pianta annuale di grande sviluppo può arrivare a notevoli altezze (alcune varietà fino a 2-4 metri) purché collocata in una posizione sufficientemente soleggiata (almeno 7/8 ore di sole giornaliere) dalla pianura fino a 1.500 mt sul livello del mare.
Una curiosità: questa pianta é strettamente imparentata con il topinambur (Helianthus tuberosus).
Fioritura: (giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre)
Uso: decorativo, alimentare (semi e olio) e olio essenziale

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