Continua il periodo nero del Fiorenzuola che non riesce più a vincere in casa (l’ultima vittoria risale a dicembre scorso) e si rivela incapace di uscire dalla crisi in cui è entrato nel girone di ritorno e che mette in pericolo la salvezza, dopo aver viaggiato per tutto il campionato in area playoff. E’ difficile trovare spiegazione a questa metamorfosi di risultati e di gioco. Sicuramente una parte importante la troviamo nei numerosi infortuni che hanno colpito la rosa della squadra condizionando pesantemente i meccanismi e gli ingranaggi di gioco, influendo anche sulla qualità complessiva. Infine lo scadimento di forma di alcuni giocatori cardine (vedi Mastroianni) e la sfortuna di incappare in decisioni arbitrali penalizzanti.
Per uscire da questa situazione occorre che i ragazzi di Tabbiani si diano una svegliata, perchè molti errori, alcuni determinanti, derivano da una certa mancanza di lucidità e di determinazione, oltre che di precaria condizione fisica. Infine, per onore di cronaca, il risultato è bugiardo nelle sue proporzioni e non deve mortificare ma fornire stimoli per una decisa ed immediata reazione. Il Fiorenzuola ha tenuto aperta la partita per oltre un’ora, sfiorando il pareggio in più occasioni e subendo le ultime tre reti in contropiede. Quando gira male succede anche questo.
Luigi Carini
Questo post è stato pubblicato da Piacenza Sera