Dalle mostre sulla via Emilia al neonato Premio Ghirri, dai seminari di studio alle testimonianze d’autore fino a una pubblicazione: partono le celebrazioni di Luigi Ghirri dal titolo “Vedere Oltre”, nel trentennale della morte di uno dei maggiori fotografi del Novecento.
Si parte con tre esposizioni che aprono le porte di collezioni e archivi, come quelli della Fototeca della biblioteca Panizzi e degli eredi Luigi Ghirri a Reggio Emilia, della Fondazione Modena Arti Visive a Modena, dello CSAC dell’Università di Parma. L’attore Stefano Accorsi, testimonial dell’Emilia Romagna, sarà protagonista di un video omaggio all’artista e alla sua terra emiliana.
“Luigi Ghirri: Vedere Oltre” è il titolo scelto per il ricco palinsesto di eventi celebrativi dell’arte fotografica che caratterizzerà il 2022, promosso dalla città di Reggio Emilia assieme a Modena e Parma, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e APT Servizi Emilia-Romagna (https://emiliaromagnaturismo.it/it/tags/luigi-ghirri).
Si parte con un percorso di mostre inedite che si snoda lungo la Via Emilia: Reggio Emilia dedica una mostra al progetto fotografico realizzato da Ghirri nel parco tematico di Rimini “Italia in miniatura”. L’esposizione, dal titolo “In scala diversa. Luigi Ghirri, Italia in miniatura e nuove prospettive”, sarà ospitata dal Palazzo dei Musei. E ancora la città inaugura il Premio Ghirri per la Giovane Fotografia Italiana nell’ambito del Festival della Fotografia Europea. A Modena aprirà una mostra che espone le opere fotografiche di FMAV-Fondazione Modena Arti Visive; infine Parma presenta un calendario di incontri e seminari di studio, oltre a una mostra fotografica a cura dello CSAC dell’Università di Parma.
Reggio Emilia: da “Italia in miniatura” al Premio Ghirri
La sezione di fotografia di Palazzo dei Musei di Reggio Emilia ricorda l’artista con la mostra dal titolo: “In scala diversa. Luigi Ghirri, Italia in miniatura e nuove prospettive”, a cura di Ilaria Campioli, Joan Fontcuberta, Matteo Guidi, realizzata in collaborazione con Fototeca Biblioteca Panizzi, Archivio Eredi Luigi Ghirri, ISIA Urbino.
La mostra, aperta dal 29 aprile 2022 all’8 gennaio 2023, riunisce per la prima volta le fotografie che Ghirri realizzò nel contesto del parco tematico Italia in miniatura, pensato e progettato da Ivo Rambaldi nelle vicinanze di Rimini, inaugurato nell’estate del 1970.
A Modena in mostra le opere fotografiche della Fondazione Arti Visive
Fu a Modena che Ghirri inaugurò nel 1972 la sua prima mostra. Oggi la città rivive il talento di questo maestro con un’esposizione che sarà allestita dal 16 settembre al 16 ottobre 2022 negli spazi di FMAV-Fondazione Modena Arti Visive di Palazzo Santa Margherita.
Parma: tra incontri, giornate di studio e una mostra sulla fotografia di paesaggio
Il rapporto di Luigi Ghirri con Parma, iniziato agli esordi della sua vicenda, è stato prima di tutto rapporto con l’Università, con il CSAC fondato da Arturo Carlo Quintavalle, con Massimo Mussini, con quell’istituzione che ebbe il grande fotografo come interlocutore d’eccellenza, non solo per la donazione di quasi 2000 stampe che fanno del CSAC la maggiore raccolta di sue fotografie vintage. La città ospiterà quindi una serie di incontri e giornate di studio a carattere pubblico che vedranno studiosi, artisti, scrittori, riflettere sull’opera ghirriana e sul grande impatto che questa ebbe sulla cultura, non solo visiva, del secondo Novecento. Con i materiali conservati negli archivi CSAC sarà allestita una mostra e pubblicato un volume, che restituiscono l’intenso e complesso rapporto di Luigi Ghirri con l’Università di Parma e con la generazione di autori che nel corso degli anni Settanta definirono con lui una nuova fotografia di paesaggio: il modello della foto di Walker Evans, la definizione di un approccio differente alla Storia della fotografia, gli autori della sua generazione che tra ricerca concettuale e riflessione sui media inventarono un “nuovo vedere”.
Photovalley, il progetto della Regione per una terra votata alla fotografia
Il nome di Luigi Ghirri è la punta di diamante di un ricco patrimonio legato alla fotografia che l’Emilia Romagna può vantare, con un retaggio che si traduce nel presente in una molteplicità di espressioni e che oggi è a disposizione di appassionati e curiosi con un semplice clic. Emilia Romagna Photo Valley” (https://www.travelemiliaromagna.it/photovalley/) è la prima mappatura completa di tutto quello che ruota attorno alla fotografia in regione: ben 190 le realtà segnalate distribuiti su 60 comuni, tra archivi fotografici, collezioni, circoli fotografici e associazioni culturali, editori, festival e manifestazioni, fototeche e biblioteche, gallerie e spazi espositivi, luoghi notevoli e fotogenici, musei, enti e fondazioni, scuole, corsi e workshop. Grazie a una mappa interattiva, con possibilità di ricerca “multi chiave” si possono cercare tutte le mete fotografiche, di tipo museale, archivi fotografici, circoli ecc. Un database in progress, che viene costantemente aggiornato di nuovi contenuti.
Lungo tutto il 2022 una ricca programmazione di eventi, articolata sulle città di Reggio Emilia, Parma e Modena, promossa con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e Apt Servizi Emilia-Romagna.
Ufficio Stampa Apt Servizi – Tel. 0541 430190 – www.aptservizi.com
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